Informiamo i Soci e gli Amici del Cenacolo che per tutte le visite guidate all’interno del nostro programma, LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA ED IMPEGNATIVA, in quanto all’Associazione vengono richieste anticipatamente la prenotazione ed il pagamento.
La quota di partecipazione sarà dovuta quindi anche in caso di assenza.
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GITA A RIVODUTRI
14 Aprile 2019 h 8:00 - 17:00
€70TRA ESOTERISMO E SACRALITÀ
Incontro dei partecipanti alle ore 8.00 in viale Castro Pretorio (di fronte all’hotel Galles). Arrivo a Rivodutri e visita del borgo, e della Porta Alchemica in particolare. Immerso in un paesaggio ubertoso, tra fresche vallate, monti boscosi e panorami solenni, Rivodutri è un piccolo paese della Sabina, esistente già nell’XI secolo. Posto sulle falde occidentali del gruppo del Terminillo, a 560 metri di altezza, domina la Piana di Rieti e la Valle Santa. Passeggiando nel centro storico di Rivodutri, al visitatore non passerà inosservato un arco solitario ornato di strane sculture ed iscrizioni, che si erge di fronte ad un piccolo giardino, completamente estraneo agli edifici circostanti. Si tratta della cosiddetta “Porta Alchemica“, collocata qui in tempi recenti.
L’arco è uno dei pochi elementi artistici di Rivodutri sopravvissuti al terribile terremoto il 31 dicembre del 1948, che devastò il paese provocando il crollo delle antiche abitazioni, compreso l’edificio su cui il singolare portale era incastonato. Dopo la visita ci sposteremo a Fonte Colombo per la visita del Santuario. Situato alle pendici del Monte Raniero immerso in un magnifico Bosco Sacro di lecci secolari. Si presenta assai affascinante per le vive memorie legate alla vita di quell’uomo dall’animo grande che fu San Francesco, e dunque per la sacralità che vi si respira. Tra i monasteri che la tradizione vuole fondati dal Poverello d’Assisi, quello di Fonte Colombo è il secondo in ordine cronologico ed è, senza dubbio, uno dei più importanti. Qui infatti il santo soggiornò a più riprese, tra il 1217 ed il 1223, e qui, soprattutto, dopo un digiuno di quaranta giorni, concepì e scrisse la Regola definitiva del suo Ordine, che probabilmente venne stesa nella grotta (il “Sacro Speco”) sopra la quale oggi sorge la Cappella di San Michele.
Al termine della visita ci sposteremo a Greccio per il pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio, visita del bellissimo Santuario di Greccio. La nascita del Santuario di Greccio è legata ad una leggenda in cui si narra che San Francesco chiese ad un bambino di lanciare un tizzone ardente verso la montagna. Il tizzone incredibilmente, dal paese, raggiunse le alte rocce dove ora si trova il santuario. Al tempo la zona era di proprietà del feudatario chiamato il Velita. Questi, nel 1223, invitò San Francesco a dare vita ad una splendida rievocazione, con personaggi in carne e ossa, della nascita di Gesù durante la notte di Natale. Un’altra leggenda legata a questa rappresentazione, narra che il bambinello, unico personaggio non vivente, prese vita un attimo per poi tornare come era prima. Da quel momento in poi Greccio divenne il luogo dove nacque il primo presepe al mondo. A seguire, tempo permettendo, passeggiata libera nel caratteristico centro storico del paese.
Terminata la visita, rientro Roma con previsto arrivo alle ore 19.30.
Costo: € 70
La quota comprende: Viaggio in pullman G/T, Guida per tutta la giornata, Pranzo in ristorante con menù tipico